ACCADDE OGGI – Roma, 5 Marzo 1950 – Si costituisce la UIL

Il giorno 5 marzo 1950, nella casa dell’aviatore, un migliaio tra delegati e invitati alla riunione costitutiva dell’Unione Italiana del Lavoro.

L’adesione di Rigola e di Reina.

Il Comitato esecutivo composta da Bacci, Bulleri, Chiari, Dalla Chiesa, Levi, Pagani, Sommovigo, Tiberi, Vanni, La Forgia, Oliva, Pini, Ramella.

Sommovigo interviene “Il sindacato deve essere la casa di tutti”.

La UIL è nata con la seguente dichiarazione programmatica:
“Le Camere Sindacali Autonome e le Organizzazioni Indipendenti, riunite a convegno in Roma il 5 marzo 1950, concordamente decidono di costituirsi in Unione Italiana del Lavoro.

La Unione Italiana del Lavoro si prefigge di:

1) – Raccogliere e realizzare, nella lotto contro l’egoismo delle classi capitalistiche e la insufficienza della politica di governo, le aspirazioni della classe lavoratrice, in piena indipendenza da ogni ingerenza partitica, governativa o confessionale, nella visione di una migliore società;

2) – Darsi, ai fini della sua funzionalità e per il conseguimento dei suoi obiettivi, la massima articolazione strutturale nelle categorie, opportunamente coordinandole, nell’assoluto rispetto della loro autonomia;

3) – Imprimere allo sviluppo dell’azione sindacale una procedura rigidamente democratica tale da rendere i lavoratori partecipi e coscienti delle lotte che affrontano;

4) – Impegnarsi ed imporre alle altre organizzazioni sindacali, nei limiti più ampi e possibili ed attraverso un sano e coerente indirizzo sindacale, impostazioni e soluzioni unitarie dei problemi che interessano i lavoratori;

%) – Intervenire attivamente in tutti i problemi di politica sociali ed economica ed ogni volta, che, direttamente o indirettamente, siano in gioco le sorti della classe lavoratrice”.

Sulla base di questi fondamentali principi, in Unione Italiana del Lavoro invita i lavoratori a riunirsi in essa per la difesa dei loro interessi e delle libertà democratica”.