ACCADDE OGGI – 18 giugno 1934 nasce a Scarperia Silvano Miniati
“Silvano Miniati – Passione, idee, amicizia” di Graziana Delpierre, Sandro Roazzi, Marco Zeppieri
18 giugno 1934 nasce a Scarperia Silvano Miniati
(Scarperia, 18 giugno 1934 – Firenze, 7 novembre 2016) è stato un sindacalista e politico italiano.
[…]L’esperienza politica nel PSIUP come la si desume dal libro che ha scritto è però soprattutto una esaltante battaglia politica nella quale Miniati si getta con convinzione e generosità. “Nonostante tutti i suo gravi limiti il Psiup- scrive ancora nel suo libro – fu negli anni fra il 1964 ed il 1968 il partito politico che più di ogni altro lavorò allo sviluppo dei movimenti di lotta e alla difesa della loro autonomia.
Questo avvenne per i consigli, per il Sindacato, per il movimento degli studenti come per i comitati di quartiere. Si trattò in questo senso di una opera largamente positiva.
In tempi di riscoperta dei discorsi sull’autonomia sindacale del sindacato e di polemiche sulle incompatibilità ed ingerenze politiche, non va dimenticato inoltre che Vittorio Foa, allora segretario della CGIL rinunciò per primo, con il consenso di tutta la componente un mandato parlamentare.
Il problema su quale invece dal PSIUP non venne nessun contributo apprezzabile fu quello della concezione del partito… e del rapporto partito-movimento.
Si sosteneva infatti l’autonomia dei movimenti, degli strumenti di iniziativa che via via essi andavano creando come pure fatto funzionale e, se si vuole, come loro difesa rispetto alle possibile ingerenze di altre forze politiche.
Il tutto però dentro uno schema preciso: le singole autonomie non servono a niente se viene meno il ruolo del partito-sintesi…”.
Il termine di quella esperienza, come è noto porterà molti dei suoi protagonisti verso lidi diversi: Psi, Pci, nuovo PSIUP.
C’è dunque chi rifiuta lo scioglimento del partito e Agosti individua in Foa e Miniati i leader più determinati: ” ha il sapore di una sfida anche più ardua la strada indicata dall’altra mozione di minoranza che rifiuta lo scioglimento del Psiup.” […] pp.25 I 962 AA42D