Il 2 giugno verrà inaugurata una mostra a Magione (Perugia) dedicata al risveglio sociale degli Anni Sessanta, che dopo il durissimo decennio della ricostruzione post-bellica affrontò importanti riforme volte all’edificazione dello stato sociale italiano.
Per il sindacato, furono gli anni dell’unità d’azione dopo quelli della contrapposizione, che permise la sindacalizzazione della protesta sociale, il suo sbocco costruttivo sul piano non solo contrattuale ma della più complessiva lotta per le riforme.
Capofila della mostra è l’Archivio Flamigni, insieme a diversi istituti storici e culturali, tra cui l’Istituto Studi Sindacali UIL Italo Viglianesi e la Fondazione Pietro Nenni.