Il 12 giugno, nella Casa-Museo di Giacomo Matteotti a Fratta Polesine (Rovigo), è stata inaugurata una mostra, curata dall’Istituto Studi Sindacali UIL “Italo Viglianesi”, sul sindacalismo riformista italiano dalle origini a Bruno Buozzi, nell’ambito di un seminario sul riformismo politico e sindacale promosso dal Centro Ricerche Toni Destro. Ci piace accostare le figure di Matteotti e Buozzi, riformisti intransigenti, che si sono battuti su due fronti, contro il massimalismo dei rivoluzionari e contro le illusioni dei moderati che il regime fascista potesse cambiare al punto da rendere possibile una collaborazione. Matteotti come segretario del PSU, Buozzi come segretario della CGdL, sono stati due eroi indimenticabili, la cui lezione non perderà mai d’attualità.