ACCADDE OGGI – 28 Marzo 1954 Arturo Chiari alla Conferenza Intersindacale
La Conferenza Intersindacale della C.E.C.A. al Lussemburgo
I Sindacalisti nella Comunità Europea
Un tentativo di superari i contrasti nazionali mediante il richiamo degli imprenditori e dei lavoratori ad una visione realistica degli interessi comuni.
Le richieste della delegazione italiana in assemplea e in un colloquio con il Presidente Monnet.
Con la partecipazione delle Organizzazioni sindacali dei sei Paesi aderenti alla Comunità di Carbone e Acciaio, si è tenuta a Lussemburgo una Conferenza Intersindacale per lo studio dei problemi economici sociali relativi all’entrata in vigore del Trattato sulla Comunità.
Presenziavano alla Conferenza i presidenti delle centrali sindacali e i segretari dei Sindacati metallurgici e minatore del Belgio, Francia, Olanda, Lussemburgo, Italia e Germania, oltre all’ufficio di presidenza dell’alta autorità nelle persone di Monne, Finet e Porthoff.
La delegazione italiana, composta dal Segretario Nazionale dei metallurgici Arturo Chiari, al quale in rappresentanza della Segreteria nazionale abbiamo avuto il compito di portare assistenza, ha insistito per l’applicazione del paragrafo 23 della convenzione sulle disposizioni transitorie da parte della Alta Autorità.
In proposito la delegaqzione italiana ha esposto la grave situazione in cui sono venuti a trovarsi numerosi lavoratori del nostro Paese a causa del riassestamento delle aziende siderurgiche ed ha richiesto il tempestivo intervento all’Alta Autorità per assicurare gli investimenti relativi al reimpiego dei lavoratori disoccupati.